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Vellutata di ceci biologici con pepe nero macinato fresco

  • Immagine del redattore: Aurelia Urso
    Aurelia Urso
  • 4 dic 2017
  • Tempo di lettura: 2 min

Questo weekend l’ho devoluto a molte cose interessanti: ho lavorato sul sito, ho spulciato diversi modelli di pantofole per bimba, ho comprato la farina di mandorle, pranzato con la pasta al ragù della domenica e mi sono ricaricata positivamente grazie due giorni pieni di sola Famiglia e un certo numero di solletichi e conseguente risate isteriche in compagnia della polpetta di casa… Poi, come forse anche a voi capita quando in casa tutto tace e che la lista degli impegni è finita, mi sono seduta sul davanzale della finestrella sulla mia cucina che è questo sito, mi sono guardata intorno, e ho pensato che ancora mancava una vellutata confortante e candida, da preparare a casa propria, per offrirsi una calda coccola che profuma di buono. Una vellutata di ceci super tradizionale: un po’ di odori ( 1 carota, 1 costa di sedano, 1 cipolla, 1 spicchio d’aglio), un filo d’olio (senza soffritto), due etti di ceci, il tutto aromatizzato a piacere (per me un rametto di rosmarino e una macinata di pepe). Aggiungere sale & pepe e coprire d’acqua, lasciar cuocere per un’ora e frullare.

Ma quali sono le caratteristiche nutrizionali dei ceci? 100 grammi di questi legumi lessati contengono 63 grammi di acqua, 19 grammi di carboidrati, 7 grammi di proteine, 2,40 grammi di grassi, 5,80 grammi di fibra e zero colesterolo. Quanto alle calorie, si parla di 120 calorie: poche, considerato il notevole contenuto di proteine, fibre, vitamine e minerali. Quanto ai minerali contenuti nei ceci, oltre al fosforo, allo zinco, al rame, al manganese e al selenio, una porzione da 250 grammi soddisfa il 69% del bisogno di ferro giornaliero, il 57% di magnesio, il 50% di potassio, il 21% di calcio e il 2% di sodio. Quanto alle vitamine, 250 grammi di ceci contengono il 2% di vitamina A, il 13% di vitamina C e ben il 55% di vitamina B 6, oltre alla vitamina K e all’acido folico.

Altrettanti sono i benefici per la salute che possono essere conferiti dal loro consumo. Vediamoli uno per uno:

In caso di diabete: molte ricerche hanno dimostrato che il consumo di fibre comporta nei diabetici di tipo 1 la riduzione del glucosio nel sangue e nei diabetici di tipo 2 il miglioramento dei livelli di glicemia e insulina.

Funzione protettiva per le ossa: il ferro, il fosfato, il calcio, il magnesio, il manganese, lo zinco e la vitamina K contribuiscono alla struttura e alla resistenza ossea.

Funzione protettiva per il cuore: il contenuto di fibre, potassio, vitamina C e vitamina B 6 - insieme alla totale assenza di colesterolo - rende i ceci un alimento salva-cuore, riducendo il rischio di sviluppare le malattie cardiache. Il consumo di ceci riduce inoltre i livelli di colesterolo cattivo nel sangue.

Funzione antitumorale: il selenio aiuta a disintossicare l’organismo da diverse sostanza cancerogene e riduce i tassi di crescita tumorale, mentre le saponine (composti fitochimici presenti nei ceci) impediscono alle cellule neoplastiche di moltiplicarsi e di diffondersi.

Funzione antiossidante: La vitamina C, antiossidante, aiuta a proteggere le cellule contro i danni dei radicali liberi.

 
 
 

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